Il Territorio

La storia di Costa Rei

Viaggiando su e giù per la Costa Rei, non può non capitare di chiedersi almeno una volta da dove derivi il nome di questa celebre località di mare della Sardegna Sud-orientale. Creata 'dal nulla' su modello della Costa Smeralda, nel nord dell'isola.

Come la Costa Smeralda Risale alla metà degli anni '60, con le prime lottizzazioni dei terreni compresi fra Capo Ferrato a Cala Sinzias, la nascita ufficiale della Costa Rei. A scoprire le sue potenzialtà turistiche fu Guido Van Alphen, giovane belga figlio del titolare di una agenzia immobiliare, che pensò di replicare su questi lidi quello che il principe ismaelita Karim Aga khan aveva appena fatto sul litorale di Arzachena, dove aveva comprato 2000 ettari di terre e fondato il Consorzio Costa Smeralda.

Spuntano ville ed hotel Così, dopo aver raccolto un po' di soci di capitale e convinto alcunefamiglie di pastori provenienti dalla Barbagia, unici proprietari della costa sud orientale, a vendergli alcune terre intorno a Muravera, Van Alphen diede inizio alla sua impresa. Iniziarono a vedersi le prime ville, in molti casi realizzate su disegno di Eric Balliu, vincitore del Premio Roma Architettura, tutte ben integrate nell'ambiente circostante. Nacquero il primo villaggio a Torre delle Stelle, di proprietà di uno svizzero, e il futuro Grand Hotel Capo Boi, nelle vicinanze di Villasimius.

Perché 'Costa Rei' A questo punto mancava solo un nome di richiamo, che potesse lanciare questa nuova zona turistica anche al di fuori dei confini regionali. L'ispirazione fu fornita dalle carte militari, dove spiccavano uno stagno chiamato Piscina Rei ed una collina nota come Sa Punta Rei. Toponimi dal sapore regale che furono subito utilizzati per l’albergo Villa Rei, che aprì i battenti nell’estate del 1965, e quindi per pubblicizzare l'intera costa, da Cala Sinzias fino a Capo Ferrato. Secondo altre teorie, l'origine di questo nome però non sarebbe da ricollegare ad alcun re, o alla vicina località di Cala Reina (ora Cala Regina) ma alla colonia penale agricola di Castiadas, dove i 'rei' (i detenuti) lavoravano alla bonifica delle paludi che nell'Ottocento ricoprivano la zona.


foto: www.airbnb.com

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