Enogastronomia

Minestra da anguidda cun fregua sarda: Sardegna nel piatto

La Costa Rei, soprattutto fra San Giovanni e la laguna di Colostrai, ha mari pescosi ricchi di muggini, orate, spigole, crostacei e anguille. Proprio queste ultime sono l'ingrediente base di uno dei piatti tipici della zona: sa minestra da anguidda cun fregua sarda.

I segreti di una minestra perfetta Le anguille si possono fare fritte, arrosto, in umido oppure diventare la base di questa saporita minestra al sapor di zafferano, la spezia regina di molte ricette sarde. Ottima per il menu della vigilia di Natale ma non solo, si accompagna alla fregola, pasta secca a base di semola e acqua ridotta a palline, simili a quelle del couscous. Il segreto perché venga bene? Pulire le anguille strofinandole bene con del sale grosso per eliminarne il muco, togliere la testa, la coda e le interiora prima di cucinarle.

Come cucinarla Si comincia facendo rosolare tre spicchi d'aglio e un po' di prezzemolo tritato nell'olio extravegine, poi si aggiungono tre cucchiai di doppio concentrato di pomodoro e un litro scarso d'acqua. Dopo 10 minuti unire le anguille tagliate in pezzi, cuocerle 5 minuti e metterle da parte continuando a far andare il brodo, poi 200 grammi di fregola e portare a cottura. Prima di servire, aggiungere il pesce e un po' di zafferano, sale e pepe quanto basta. Ottima con un bicchiere di vino rosso.

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