Il Territorio
A trovarsele davanti, specie dopo le piogge invernali, sembra di essere in una foresta sperduta del Sudamerica. Invece, le cascate di Abba Frida e Luesu si trovano a Perdasdefogu, a circa un'ora d'auto dalla Costa Rei.
Le spiagge della Costa Rei possono essere considerate fra le dieci più belle del mondo. A sancirlo addirittura la Lonely Planet, la 'bibbia' dei viaggiatori con lo zaino in spalla.
A vederli così, avvolti in fogli di carta velina colorata, sembrano caramelle, ma nascondono un cuore di mandorle e zucchero. Sono i Bucconettes, dolci tipici della tradizione sarda diffusi in tutta l'isola con delle piccole varianti.
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L'entroterra della Costa Rei, nel parco dei Sette Fratelli, nasconde una delle tombe di età nuragica meglio conservate della Sardegna: quella di Is Concias, conosciuta anche con il nome di 'Sa Domu 'e s'Orku'.
Gli esperti di trekking conoscono bene il Sentiero Italia, percorso di 6mila chilometri che unisce il Friuli con la Sardegna in 368 tappe. Una di queste collega la località di Campo Omu a Castiadas, nel cuore della Costa Rei.
Un soggiorno dalle parti della Costa Rei può essere un'ottima occasione per visitare il nuraghe Arrubiu, uno dei meglio conservati della Sardegna. Si trova ad Orroli, a circa un'ora d'auto dal mare di Muravera, al centro dell'altopiano di Pranemuru.
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Usare i cinque sensi per conoscere davvero un bosco. É l'obiettivo del sentiero sensoriale di Monte Arrubiu, che attraversa la foresta Campidano, nell'entroterra della Costa Rei.
La Costa Rei non è bella solo in un superficie. Nella profondità del suo mare si nascondono antichi relitti, distese di Posidonia Oceanica e pesci multicolori. Un paradiso per gli amanti delle immersioni.
Fra fenicotteri rosa, fari, antiche torri d'avvistamento, fiori rari e coralli, il paesaggio della Costa Rei non smette di sorprendere ed emozionare. Come nell'oasi naturalistica di Capo Ferrato, istituita nel 2013.
L'entroterra della Costa Rei nasconde itinerari mozzaffiato per gli amanti del trekking in mezzo ai boschi. Partendo dalle antiche carceri della colonia penale di Castiadas, ad esempio, si può fare una lunga passeggiata ad anello attraverso la foresta di Montarbu, oasi di protezione faunistica fin dal 1980.